Elettrifica il cancello contro i ladri: uno ci rimane attaccato e lo denuncia
BENETUTTI. Singolare vicenda all’italiana quella avvenuta pochi giorni orsono nelle campagne di Benetutti: stufo dei continui e ripetuti furti al suo piccolo orticello, Bainzu Lampu si sarebbe deciso qualche giorno fa a mettere in pratica quello che intere generazioni di ortolani hanno sempre sognato… attaccare la corrente al cancello per trovarci il ladro attaccato.
Mosso ad ingegno da una replica di McGiver su Videolina, l’ortolano avrebbe collegato (tramite un sofisticatissimo sistema di mollette, stuzzica-denti, dentifricio e batterie d’auto) il cancello del suo orto alla corrente (amplificata fino ai 10mila Volt circa).
La mattina seguente l’amara sorpresa: i Carabinieri alla porta. Le forze dell’ordine si sono infatti recate dall’uomo per notificargli una denuncia presentata da Antoni Fura (fratello di Bore, l’abigeatario fermato un mese fa a Tandalò) che durante il furto settimanale presso l’orto del Lampu avrebbe preso la scossa mentre tentava di scavalcare il cancello riportando bruciature alle mani e ai gioielli di famiglia (che ha appoggiato al cancello mentre scavalcava).
Lampu ha presentato una contro-denuncia per furto (sebbene sia stata respinta in quanto il Fura non avrebbe rubato nulla questa volta) e sarà sottoposto a processo per tentata difesa con mezzi efficaci della proprietà, concorrenza sleale all’Enel (per via del marchingegno) e per lesioni personali aggravate.