Scava pozzo per irrigazione e trova il petrolio: “Lo richiudo che mi rovina l’orto”

LODÉ. Singolare vicenda quella che in questi giorni sta facendo discutere il famosissimo centro della Baronia, noto ai più per fantomatiche pazzie dei suoi abitanti. Nei bar del paese non si parla d’altro e i nostri inviati hanno raggiunto il protagonista della vicenda per sapere tutti i dettagli.

Pedru Maccu, pensionato di 70 anni del posto, qualche settimana fa avrebbe deciso di scavare un pozzo nel suo terreno per garantirsi l’acqua per l’irrigazione. Come si fa in questi casi l’uomo ha chiamato degli esperti rabdomanti del posto per determinare se ci fosse o meno presenza di acqua. Una volta che gli è stato indicato il punto esatto in cui scavare, Maccu avrebbe deciso di scavare da tutt’altra parte. Così, nei giorni successivi, avrebbe chiamato la trivella per cominciare gli scavi. Gli operai avrebbero portato giù lo scavo fino ai 90 metri e messo in pressione il pozzo per verificare se ci fosse da scavare ancora, ma quello che ne sarebbe fuoriuscito ha lasciato tutti senza parole: petrolio!

L’oro nero ha cominciato a zampillare ininterrottamente sui presenti (a mo’ di scena da film americano) allagando l’orto e piovendo copioso su piante e persone. Il capo-trivellazione, incredulo per la sfacciata fortuna del Maccu, sarebbe andato a complimentarsi con lui rimanendo basito di fronte alla reazione dell’uomo: “Signor capo-trivellazione lei deve richiudere il pozzo che questo petrolio, o come si chiama lui, mi rovina tutto l’orto!”. Le minacce del Maccu sono andate poi ben oltre: “E spero per lei che non mi si secchino le patate si nono nd’essimus male!”. L’anziano signore avrebbe poi cominciato con una serie di improperi accusando il capo-trivellazione di volergli rovinare l’orto: “Perché non se l’ha zappato lei il terreno, se no ci avrebbe pensato meglio prima di riempirlo di schifezze!”

Inutili tutti i tentativi di spiegare all’uomo la fortuna che lo aveva appena baciato, il pozzo doveva essere richiuso ad ogni costo!

Il signor Maccu di Lodè ci ha dimostrato con questa storia che l’uomo di oggi può e deve resistere alle lusinghe del danaro in favore di un modello di sviluppo eco-sostenibile e rispettoso della natura. Se l’uomo fosse un po’ più Maccu, forse oggi vivremo in un posto migliore (e senza plastica, benzina, tessuti sintentici, nylon, nafata agricola…)!

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