Costruivano un pollaio abusivo: la cosa gli sfugge di mano e finiscono la Sassari-Olbia

PLOAGHE. È finita in tragedia quella che doveva essere una giornata all’insegna dell’amicizia e delle secchiate di calchina sui capelli: un gruppo di amici di Ploaghe si era infatti ritrovato presso il tanchittu di Paulu Fraigu per la costruzione a manialia di un regolare pollaio abusivo, come tante volte succede in Sardegna. La compagnia era arrivata sul posto fin dalle 6 del mattino carica di tutto il necessario: 5 damigiane di vino, 10 casse di birra, pane, formaggio e affettati vari… ah già, più qualche sacchetto di cemento, una betoniera e qualche attrezzo da muratore per passare il tempo tra una mangiata e l’altra.

Tutto procedeva spedito, alle 11 gli amici avevano già deciso dove costruire il pollaio e fatto una rapida cerimonia di posa del primo blocchetto accompagnando il tutto con un brindisi di buon augurio. Sorpresi però dal buio serale, gli uomini si sarebbero resi conto che in effetti era il caso di finire il lavoro per non dire alle mogli che avevano passato la giornata soltanto a bere. Ma a questo punto la tragedia: complice l’oscurità e la forte carica alcolica, i maniali non si sarebbero accorti che la rampa di ingresso al pollaio stava diventando un lavoro faraonico con tanto di 2 corsie per senso di marcia e rampe di immissione e inversione (e bivi per arrivarci dai vari paesi del circondario). Il lavoro sarebbe andato avanti fino alle prime luci dell’alba quando lo squadrone si sarebbe accorto di essere arrivato a Olbia.

Dopo un momento di smarrimento gli uomini avrebbero deciso di riposarsi “un attimo” svegliandosi 2 giorni dopo circondati da numerose autorità e una banda musicale per celebrare la loro impresa. I 7 sono stati nominati Maniali Onorari dell’ANAS e avranno libero accesso a tutte le opere incompiute dell’ente (nella speranza che possa ricapitare una cosa del genere).

Unica nota amara della storia: il pollaio di Paulu Fraigu è uscito una schifezza e verrà demolito a breve.

2 pensieri riguardo “Costruivano un pollaio abusivo: la cosa gli sfugge di mano e finiscono la Sassari-Olbia

  • 16 Dicembre 2015 in 16:00
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    Certi sardi sono grandi anche nelle prese per il deretano.
    Riferirò all’ing. Giampiero Borrielli se vuole collaudare l’opera a “filu ‘e ferru”.
    Renzo Riva
    Buja – Udine

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