Dice a Giuseppe Masia che non fa ridere: lui accetta la critica e gli fa ingoiare sas barras

OZIERI. Un barlume di civiltà si scorge dalla vicenda che questa mattina ha visto come protagonisti il noto comico sardo Giuseppe Masia e un ragazzo di Ozieri, tale Peppe Faccicottu.

Sembrerebbe che il ragazzo, classe 1989, abbia passato la sua infanzia ad ascoltare Giuseppe Masia, di cui era forse il fan numero uno… ma da un po’ di tempo a questa parta avrebbe (secondo lui) notato il tracollo del comico, promettendosi che sarebbe andato a dirglielo di persona!

Destino ha voluto che proprio questa mattina, Facigottu si sia trovato faccia a faccia con il comico: dopo un’iniziale timidezza il giovane avrebbe ricevuto un marrano dai compagni e sarebbe andato all’attacco dicendo al comico che l’ultima volta che lo aveva fatto ridere non esisteva nemmeno WhatsApp e che sarebbe stato meglio se si fosse dato all’ippica (data la comoda vicinanza dell’ippodromo alla città). Il Masia, però, persona pacata, avrebbe inaspettatamente accettato la critica portandosi il ragazzo al bar per cumbidarlo (allontanandolo così dagli amici).

Caduto in trappola, il giovane ozierese sarebbe stato travolto dalla valanga di battute di un Masia in splendida forma cominciando a ridere senza sosta. Ciò avrebbe portato a quello che in gergo medico è definito “sas barras in terra” e consiste un uno sganasciamento de sas barras che ne provocherebbe l’uscita dagli incastri che le tengono salde al loro posto.

Un Masia vistosamente compiaciuto avrebbe gentilmente raccattato da terra le barre del ragazzo e gliele avrebbe fatte ingoiare vista la maleducata aggressione subita poco prima, aggiungendo “e ponedinde in donzi dente!”

 

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