Pensava fosse stato un semplice autografo: Papa Francesco firma un contratto con Abbanoa

SANTU PEDRU IN ROMA. Mattinata con sorpresa amara quella di mercoledì per il Sommo Pontefice Francesco I, dai Sardi affettuosamente rinominato Ciccheddu: durante il consueto bagno di folla per salutare i fedeli in piazza San Pietro a Roma il papa si sarebbe infatti concesso per svariati minuti ai fedeli facendo selfie con loro e firmando addirittura qualche autografo.

Nulla lasciava presagire che il male fosse in agguato (dentro le mura vaticane poi!) e invece eccolo presentare la sua diabolica ed onerosa offerta: un agente di Abbanoa è infatti riuscito ad infiltrarsi fra la folla dei fedeli e a mimetizzarsi con loro grazie alla bandiera dei 4 mori che portava sulle spalle. Questa ha attirato come mosche al miele migliaia di fedeli sardi in visita alla capitale che, riconosciuto il proprio stendardo, si sarebbero avvicinati per socializzare con l’uomo e l’avrebbero accolto nel loro gruppo.

Ed ecco quindi alle 10:30 il fattaccio: papa Francesco stava firmando autografi passa passende al volo dalla papamobile quasi alla cieca e non si sarebbe accorto che in mezzo a tanti santini avrebbe apposto la sua firma su un contratto per la fornitura idrica a vita (per tutta Città del Vaticano) di Abbanoa.

Dopo aver ricevuto la lettera di conferma del contratto e la prima bolletta per il deposito cauzionale da 55€ il pontefice ha intuito che qualcosa doveva essere andato storto. Immediata la consultazione degli avvocati vaticani che non hanno potuto far altro che verificare l’inattaccabilità del contratto dal punto di vista legale: un contratto a prova di bomba, privo di possibilità rescissorie e valido dal giorno della sua firma fino (testuale dal contratto) “al giorno del giudizio”.

Un colpaccio quindi per il gestore idrico sardo che ha già annunciato che non mancherà di fornire i suoi disservizi anche a Roma e che ha promosso sul campo al grado di direttore per le forniture estere Franziscu Imboligu (da oggi soprannominato Ciccheddu I), l’agente che ha stipulato il contratto.