Tribunale: toccare la frutta meno di 10 secondi non obbliga all’acquisto di essa

SASSARI. Secondi i fantastici giudici de aminculu (amo nel sedere ndr) del nostro meraviglioso paese, palpeggiare una donna per meno di 10 secondi non costituisce reato. Così è stato deciso a seguito di un increscioso avvenimento che avrebbe coinvolto unu polcu un collaboratore scolastico che avrebbe molestato (quasi visto che la palpat sarebbe durata 9.59 secondi) una minorenne.

Ovviamente la vicenda non sarebbe passata inosservata ad un noto taccagno originario di Bitti, ma residente a Sassari da ormai 20 anni, Franziscu Manistrintu. L’uomo, anch’egli collaboratore scolastico, sarebbe da ascrivere alla lista di quelle persone chi no mandigan pro no cagare (non mangiano per non defecare ndr), ma nonostante ciò sarebbe stato in grado di togliersi diverse soddisfazioni, come ad esempio comprarsi pure una cosa al mare. Il tutto ovviamente, centesimando qualsiasi spesa ritenuta da lui superflua, come mandigare pius de una orta su die, buffare piùs de mesu litru de abba o finanche tirare s’abba de su gabbinetto poi de aer cagadu nessi nessi 4 vias per evitare sprechi.

Visti gli aumenti degli ultimi tempi (dovuti ovviamente alla guerra in Ucraina se si guarda la tv), l’uomo avrebbe iniziato a risparmiare anche sulla frutta, nonostante dalla dieta fossero già fuori classifica sas cariasas (le ciliegie ndr). L’uomo, dunque, non si sarebbe mai perdonato l’acquistare un frutto che poi risultasse immangiabile, ed avrebbe deciso così di approfittare dell’incredibile sentenza del tribunale riguardo le molestie.

Il Manistrintu si sarebbe così fatto odiare da tutti i rivenditori di frutta e verdura sassaresi, toccando tutta la merce prima di acquistarla (rigorosamente senza guanti per sfruttare meglio il tatto). Dopo aver fatto avvelenare l’ultimo fruttivendolo che gli avrebbe intimato di acquistare la sindria (anguria ndr) appena sculacciata, l’uomo avrebbe risposto che non avendo superato i 10 secondi di isculivitte non poteva essere obbligato all’acquisto!

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