Abbanoa avvia nuovo servizio a Nughedu S. V.: “Il pieno di nafta? Direttamente dal rubinetto”

NUGHEDU SANTA VITTORIA. Un servizio a misura di cittadino, vicino alle esigenze di ogni giorno: è questo l’obbiettivo che la società di gestione idrica sarda Abbanoa si è prefissata fin dalla sua fondazione. Nonostante le difficoltà che la società attraversa, c’è sempre un occhio puntato al futuro e alla sperimentazione.

Dopo l’imbottigliamento delle più limpide e cristalline acque isolane, dopo un clamoroso contratto col Vaticano, dopo la gestione della rete idrica di Marte (tutte notizie riportare rigorosamente in esclusiva dalla nostra testata), il gestore idrico sardo ha avviato un nuovo comodissimo servizio -in fase sperimentale- per gli abitanti del piccolo centro del Barigadu di Nughedu Santa Vittoria: il rifornimento di nafta agricola a domicilio.

Come? Ma è semplicissimo: sfruttando la comune rete di distribuzione dell’acqua per portare il gasolio fin dentro le case dei nughedesi. “La rete comunale -spiega Giuanne Cisterna, responsabile del servizio qualità- era praticamente in disuso per via dei continui disservizi e della non potabilità dell’acqua che arrivava alle case. Ormai la gente si era abituata ad usare acqua in bottiglia o acqua di pozzo, per cui intervenire sulla rete sarebbe stato antieconomico”. La soluzione? Riconvertire le finalità d’uso.

L’intuizione è nata dopo le proteste della popolazione e del sindaco che -ispirato probabilmente dal famoso monologo del sindico di Benito Urgu- ha deciso di dare fuoco all’acqua, generando un’eco mediatica enorme. “È stato in quel momento -spiega il Cisterna- che abbiamo capito: sfruttiamo la rete per portare veramente qualcosa di infiammabile ai nughedesi. E cosa meglio della vecchia, cara e sana -circa- naf(a)ta agricola?”

Gli abitanti di Nughedu potranno quindi fare il pieno comodamente dal rubinetto di casa e il costo dei rifornimenti verrà riportato in bolletta a fine mese, con interessanti sgravi fiscali. Una soluzione che riesce ad accontentare un po’ tutti, ente e comune, visto che ormai la popolazione si era abituata a non utilizzare più la rete idrica comunale che avrà quindi nuova vita.

Soddisfatto anche il SAAMA (Sindacadu Allughidores Anonimos Macchinas Anzenas) i cui affiliati potranno finalmente riempire le taniche di combustibile infiammabile per incendiare altrui vetture senza dover per forza essere ripresi dalle telecamere di sorveglianza dei distributori.

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