Polstrada: 90% dei sardi non indossa la cintura, l’altro 10% non sa cosa sia

NUORO. Dati inquietanti sono emersi questa mattina durante la presentazione alla stampa dei risultati delle recenti operazioni di controllo e delle misure che la Polizia Stradale sarda intende mettere in atto in vista della stagione turistica ormai in fase di avvio.

Una tra le più diffuse infrazioni al codice della strada rilevate dagli agenti è senza dubbio il non rispetto dell’utilizzo delle cinture di sicurezza. Un fenomeno con dei numeri piuttosto preoccupanti: “Dai controlli effettuati dalle pattuglie nelle campagne sarde è emerso che il 90% degli automobilisti non indossa abitualmente le cinture. Fra loro c’è un 75% di persone che tenta goffamente di indossarle appena incrocia la giustizia e un 25% che continua bellamente a fregarsene. Oltre ai 90 su 100 che non indossano a cintura, rimane poi un 10% di automobilisti che proprio non sanno cosa sia e ne ignorano la funzione”. Ci sono poi i casi limite come alcuni paesi in cui le percentuali sono rovesciate con il 90% degli automobilisti che non sa cosa siano queste fantomatiche cinture di cui si parla in televisione.

Le giustificazioni degli automobilisti sono però ciò che maggiormente lascia di stucco gli agenti: “Ah, queste? Credevo che servissero a tirare la macchina quando si cappotta”; o chi cade dalle nuvole: “Obbligatorie? e da quando? ma se da piccolo viaggiavo in grembo a mamma e fimus in 15 in sa 500 de babbu e non ci hanno mai detto niente…”; o ancora: “Cintura? Eja che ce l’ho, se no mi scendono i pantaloni… ma, scusi, a lei cosa gliene importa?”; fino ai più ignoranti: “Cintura? Non ne ho, mi spiace, non faccio arti marziali”.

Dati inquietanti ma che fanno emergere come certe norme e misure di sicurezza siano ancora lontane da una applicazione corretta e totale per la salvaguardia degli automobilisti. D’altro canto è pur sempre vero che a volte la cintura è l’ultimo problema se si guarda alle condizione di certi mezzi che ancora solcano le strade dell’isola.

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